Victor Hugo - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
Victor-Marie Hugo (1802 - 1885), drammaturgo, poeta e romanziere francese.
- La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, di essere amati a dispetto di quello che si è.
- È dall'ironia / che comincia la libertà
- Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.
- Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
- Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.
- Ride il bimbo quando ammazza.
- Sono i libri che un uomo legge, quelli che lo accusano maggiormente.
- La solitudine crea persone d'ingegno o idioti.
- Il pensatore vuole, il sognatore subisce.
- La solitudine unendosi alle anime semplici, le complica.
- Il vero pilota è il marinaio che naviga sul fondo più che alla superficie.
- La religione non è altro che l’ombra gettata dall’universo sull’intelligenza umana
- Napoleone... il potente sonnambulo di un sogno che si è dileguato.
- Waterloo è stata una battaglia di prima classe, vinta da un capitano di seconda.
- Se volete rendere conto di cosa sia una Rivoluzione, chiamatela Progresso; e se volete capire cosa sia il Progresso, allora chiamatelo Domani.
- Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
- Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino.
- Il buonsenso esiste a dispetto, e non a causa, dell'istruzione.
- Un complimento è qualcosa di simile a un bacio attraverso un velo.
- Se vuoi che un uomo si corregga, devi cominciare da sua nonna.
- C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.
- Un ipocrita è un paziente nella doppia accezione del termine. Calcola un trionfo e sopporta un supplizio.
- Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no.
- Così la pigrizia è madre. Ha un figlio, il furto, e una figlia, la fame. (da I miserabili)
- La popolarità? Spiccioli della gloria.
- Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio.
- I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
- Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione.
- Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa. (da I miserabili)
- Per quanto la vita sia breve, noi la rendiamo ancora più breve sprecando allegramente il nostro tempo.
- Dio aveva fatto soltanto l'acqua, ma l'uomo ha fatto il vino!
- Alla gente non manca la forza, ma la volontà.
- Si può resistere all'invasione degli eserciti, ma non a quella delle idee.
- La malinconia è la felicità di essere triste.
- Dio è l'invisibile evidente.
- Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna.
- La disperazione è un contabile. Vuol far tornare i conti. Niente le sfugge. Addiziona tutto. Non molla neppure i centesimi. Rimprovera a Dio i fulmini e i colpi di spillo. Vuole sapere come regolarsi con il destino. Ragiona, pesa e calcola. (da L'uomo che ride)
- Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore. (da L'uomo che ride)
- I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
Collegamenti esterni
- ((EN)) Online Books: e-text di alcuni lavori di Victor Hugo
- Sezione dedicata nella Open Directory dmoz.org