Pietro Aretino - Citazioni

Pietro Aretino

Pseudonimo di Francesco Accolti (1492 - 1556), scrittore, poeta e drammaturgo italiano.

Il danaio che si spende è sterile, e quel che si giuoca fruttifero.
Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
Il mondo ha molti re e un sol Michelagnolo. (da Lettera a Michelangelo)
Chi non sa che la filosofia è simile a uno che favella sognando.
Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi.
Il soverchio degli studi procrea orrore, confusione, malinconia, collera e sazietà. (da Lettera ad Agostino Ricchi)
L'arte è una nativa considerazione de l'eccellenza de la natura, la quale se ne vien con noi da le fasce. (dalle Lettere)
La lode che s'acquista in non lasciarsi offendere avanza la gloria che si guadagna vendicandosi. (da La Talanta, Atto III, Scena XVII)
Guardatemi dai sorci or che son unto.
- Frase detta in punto di morte.

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