Italo Svevo - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
Pseudonimo di Aron Hector Schmitz (1861 - 1928), scrittore italiano.
- L'immaginazione è una vera avventura. Guàrdati dall'annotarla troppo presto perché la rendi quadrata e poco adattabile al tuo quadro. Deve restare fluida come la vita stessa che è e diviene.
- Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
- Il mentitore dovrebbe tener presente che, per essere creduto, non bisogna dire che le menzogne necessarie. (da La coscienza di Zeno)
- Uno dei primi effetti della bellezza femminile su di un uomo è quello di levargli l'avarizia.
- Aveva notato che quando due Italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l'altro.
- Quando si muore si ha ben altro da fare che di pensare alla morte. (da La cosienza di Zeno)
- È proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto, di cui, qualche volta, non si può fare a meno.
- Ogni volta che vedo una montagna mi aspetto che si trasformi in un vulcano.
- Uccidere e sia pure a tradimento, è cosa più virile che danneggiare un amico riferendo una sua confidenza.
- È una delle grandi difficoltà della vita d'indovinare ciò che una donna vuole.
- Le sue parole avevano creato un mondo nuovo, come tutte le parole non vere.
- A questo mondo vi è poca gente che si rassegna a perdite piccole; sono le grandi che inducono immediatamente alla rassegnazione.
- Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.
- Non bastano le disgrazie a fare di un fesso una persona intelligente.
- Una volta in Inghilterra la condanna ai lavori forzati veniva applicata appendendo il condannato al disopra di una ruota azionata a forza d'acqua, obbligando così la vittima a muovere in un certo ritmo le gambe che altrimenti gli sarebbero state sfracellate. Quando si lavora si ha sempre il senso di una costrizione di quel genere. (da La cosienza di Zeno)
- La salute non analizza se stessa e neppure si guarda allo specchio. Solo noi malati sappiamo qualche cosa di noi stessi. (da La coscienza di Zeno)
- È un comodo modo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente. (da La coscienza di Zeno)
- Curioso come a questo mondo vi sia poca gente che si rassegni a perdite piccole; sono le grandi che inducono immediatamente alla grande rassegnazione. (da La coscienza di Zeno)
- La vita non è né brutta né bella, ma è originale! (da La coscienza di Zeno)