Henry Louis Mencken - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
Henry Louis Mencken (1880 - 1956), scrittore statunitense.
- Un pessimista è uno che, quando sente profumo di fiori, si guarda in giro per vedere dov'è la bara.
- Ci vuol tempo per strappare alla fede e per educare allo scetticismo; tempo, e non poco sforzo e dolore. Soltanto lo scettico della terza generazione è veramente sicuro: suo nonno deve aver accettato il denaro del Diavolo quando era ancora celibe. (da Trattato sugli Dei, Il Saggiatore, 1967)
- Il fatto che le minacce dell’inferno abbiano una loro utilità sociale non è un argomento a sostegno della verità della religione: è semplicemente un argomento a sfavore della specie umana.
- L'unico vero modo per conciliare scienza e religione è di istituire qualcosa che non sia scienza e qualcosa che non sia religione.
- Una suora, tutt'al più, è solo per metà una donna, e come un prete è solo un uomo a metà.
- Il valore principale dei soldi risiede nel fatto che una persona vive in un mondo nel quale è troppo stimato.
- Quale valore umano in questo mondo non è un diritto ma un privilegio?
- Il luogo comune secondo cui il crimine è causato dalla povertà è una specie d'ingiuria nei confronti dei poveri.
- Nessuno odia il suo lavoro così cordialmente come il contadino.
- Gli uomini hanno a disposizione molto più tempo per gli svaghi delle donne. Da un lato si sposano tardi, e dall'altro muoiono prima.
- L'uomo è una bellissima macchina che lavora molto male.
- L'adulterio è l'applicazione della democrazia all'amore.
- Gran parte del nostro altruismo, anche di quello più genuino, si basa sul fatto che ci dà fastidio vedere della gente bisognosa intorno a noi.
- È difficile credere che un uomo dica la verità quando sai bene che al suo posto tu mentiresti.
- È l'uomo noioso che è sempre sicuro, e l'uomo sicuro che è sempre noioso.
- La coscienza è la voce interiore che ci avverte che ci potrebbe essere qualcuno che guarda.
- La coscienza è una suocera le cui visite non finiscono mai.
- La democrazia è la forma di governo che dà ad ogni uomo il diritto di essere il proprio oppressore.
- La cura per i mali della democrazia è più democrazia.
- In guerra ci sono sempre dieci eroi per ogni soldato.
- Una celebrità è uno che è noto a molte persone che è felice di non conoscere.
- La fede si può definire un'illogica fiducia nel verificarsi dell'improbabile.
- L'ingiustizia si sopporta con relativa facilità: quel che fa male è la giustizia.
- I mariti non diventano mai bravi mariti, ma soltanto degli esperti.
- Nessun uomo è felice, da sposato, se deve bere del gin peggiore di quello che era solito bere da scapolo.
- Ogni uomo vede nei propri parenti, e specialmente nei cugini, una serie di grottesche caricature di se stesso.
- Il contributo principale del protestantesimo alla religione è la prova convincente che Dio è uno scocciatore.
- Più un uomo sogna, meno egli crede.
- Il tempo è un gran legalizzatore, anche nel campo della morale.
- La tentazione è una forza irresistibile che agisce su un corpo removibile.
- La teologia è il tentativo di spiegare l'inconoscibile nei termini di ciò che non vale la pena conoscere.
- Quanto più invecchio tanto più diffido della popolare dottrina che l'età porta saggezza.
- Mi sono fatto una regola di non bere mai alla luce del giorno e di non rifiutare mai da bere quando è buio.
- La vita è una strada senza uscita.
- Un professore deve avere una teoria come un cane ha le pulci.
- L'amore è quella illusione per cui una donna differisce da un'altra.
- Votare è semplicemente decidere quale parte è più forte senza sottoporla al test di una lotta.
- Quando sento la folla applaudire un uomo, provo sempre per lui una fitta di compassione. Per sentire i fischi non dovrà fare altro che vivere abbastanza a lungo.
- La democrazia si basa su un complesso di bugie talmente infantili che debbono essere protette da un rigido sistema di tabù, se no anche i cretini riuscirebbero a farle a pezzi. La sua prima preoccupazione deve quindi essere penalizzare al libera circolazione delle idee.
- Il demagogo è uno che predica dottrine che sa false a gente che sa cretina.
- In democrazia, un partito dedica sempre il grosso delle proprie energie a cercare di dimostrare che l'altro partito è inadatto a governare; e in genere tutti e due ci riescono, e hanno ragione.
- Ciò che gli uomini stimano a questo mondo non sono i diritti, ma i privilegi.
- La metafisica è quasi sempre il tentativo di dimostrare l'incredibile facendo ricorso all'incomprensibile.
- Non esistono argomenti noiosi. Solo scrittori noiosi.
- Morire per un'idea è indiscutibilmente nobile. Ma quanto più nobile sarebbe se gli uomini morissero per idee che sono vere.
- Dobbiamo rispettare la religione dell'altro, ma solo nel senso e nella misura in cui rispettiamo al sua teoria che sua moglie sia bella e i suoi figli intelligenti.
- Occorre molto tempo a una persona naturalmente fiduciosa per accettare l'idea che dopo tutto Dio non lo aiuterà.
- Fra gli uomini colti, i membri del clero mostrano il minor sviluppo di etica professionale. Ogni pastore è libero di rubare clienti alle divinità di sette rivali, e denunciare le divinità stesse come frodi teologiche.
- Alimenti: il ricatto che l'uomo felice paga al demonio.
- Psicoterapia: la teoria che il paziente, in un modo o nell'altro probabilmente guarirà, e di sicuro è un maledetto pirla.
- Popolarità: la capacità di ascoltare con partecipazione quando gli uomini si vantano delle mogli e le donne si lamentano dei mariti.
- Quando un uomo ride dei propri guai, perde molti amici. Non gli perdoneranno mai il furto delle loro prerogativa.
- Un idealista è uno che, notando che una rosa odora meglio d'un cavolo, ne conclude che se ne possa cavare una minestra migliore. (da A book of burlesques)
- Gli studiosi sono di rado bella gente, e in molti casi il loro aspetto è tale da scoraggiare l'amore allo studio nei giovani.
- I grandi artisti non sono mai puritani, e di rado anche rispettabili nel senso normale della parola. (dai Pregiudizi, Prima serie)
- Nulla può venir fuori dall'artista che non sia nell'uomo. (dai Pregiudizi, Quinta serie)
- Nessun uomo merita una fiducia illimitata - nei casi migliori, il suo tradimento è solo posposto nell'attesa di una tentazione sufficiente. (The Sceptic, da The Smart Set, maggio 1919)