Giovannino Guareschi - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
Giovannino Guareschi (1908 - 1968), giornalista e scrittore umorista italiano.
- Ho dovuto fare di tutto per sopravvivere, tuttavia, tutto è accaduto perché mi sono dedicato ad un preciso programma che si può sintetizzare con uno slogan: "Non morirò finché non mi uccideranno." (dalla prefazione di Diario Clandestino 1943-1945)
- Perché sono monarchico? Perché non c'è più il re.
- Il totocalcio è una delle più subdole armi inventate dalla borghesia capitalista per difendersi dal proletariato. Un'arma efficacissima e che non costa niente alla borghesia. Anzi le da dei grossi guadagni.
- Nella cabina Dio ti vede, Stalin no.
- Chi non trova un biografo deve inventare la sua vita da solo.
- Per rimanere liberi bisogna, a un bel momento, prendere senza esitare la via della prigione.
- Chi lotta duramente per racimolare l'indispensabile, ha bisogno di evadere dalla sua miseria conquistando qualcosa di superfluo.
- Ho sempre disapprovato i ragazzi che si comportano da "veri uomini". Ho sempre considerato esperimenti negativi quelle mostruose comunità di ragazzi che si amministrano da soli, discutono di gravi problemi e sciupano la loro fanciullezza col solo risultato di avere, a quattordici anni, tutti i più importanti turpi difetti degli uomini di quarantacinque.
Le vignette Obbedienza pronta, cieca e assoluta
- Contrordine compagni! La frase pubblicata sull'Unità: "Bisogna fare opera di rieducazione dei compagni insetti", contiene un errore di stampa e pertanto va letta: "Bisogna fare opera di rieducazione dei compagni inetti."
- (sul Candido, 31 gennaio 1954)
- Contrordine compagni! La frase pubblicata sull'Unità: "Gli attivisti devono dedicare la gita al partito" contiene un errore di stampa e pertanto va letta: "Gli attivisti devono dedicare la vita al Partito!"
- (sul Candido, 14 marzo 1954)
- Contrordine compagni! La frase pubblicata sull'Unità: "Bisogna spiegare ai lavoratori il significato delle manacce governative" contiene un errore di stampa e pertanto va letto: "...Il significato delle minacce governative."
- (sul Candido, 28 marzo 1954)