Giovanni Trapattoni - Citazioni

Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.

(1939 - vivente), allenatore e commentatore calcistico italiano

  • Mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco.
  • Non compriamo uno qualunque per fare qualunquismo.
  • Giocatori con caratteristiche diverse poi si eludono a vicenda e diventa poi anche difficile proporsi in emozione come usate dire voi.
  • Sia chiaro però che questo discorso resta circonciso tra noi.
  • Il nostro caso è prosa, non poesia.
  • Il propagandarsi o l'essere il protagonista comunque sulla base quotidiana dei mezzi di comunicazione, è una esigenza che molti hanno ma che è altamente inflazionistica.
  • Questo mio atteggiamento è un attestato. E io ci credo molto perché è credibile.
  • L'essere eruditi e preparati ha avuto una sua necessita'... rispetto al passato ci sono degli approcci sicuramente più veritieri di tante fantasie.
  • Chiesero a Giovanni Trapattoni: "Allenerà mai la Nazionale?". Rispose: "No. Diciamo che puntualmente ogni tanto affiorano queste situazioni però lasciamo stare come stanno le cose perché mi sembra che da un'analisi fatta di una gara si sia voluto così creare una situazione fumogena molto, molto intensa".
  • Abbiamo ritrovato il nostro filo elettrico conduttore.
  • Ho voluto vedere cosa c'era dentro le viscere di questa truppa.
  • La nostra è una situazione di classifica non dico tranquilla. Ma sicuramente tranquilla.
  • Sono lucido e non rincoglionito come crede qualcuno.
  • In questa squadra c'è ancora molto petrolio da estrarre.
  • Nella mia lunga carriera sono stato morso da otto scorpioni. Ormai ho dentro l'antidoto.
  • In quel momento della partita eravamo un po' come il serpente con la coda in bocca.
  • Non vorrei che a enfatizzare troppo certe situazioni da una parte e non dall'altra finisce che si crea una uniformità di idee e non una forma equivalente generale: noi abbiamo giocato bene.
  • Credo che già precedentemente ebbi modo di dire, tante volte il tocco delle campane è bene sentirli tutti. In genere c'è il din don dan nelle campane, no? Sentire magari il solito rintocco din din din va a finire che non si sente il don dan, quindi c'è un'altra musica. Io ho voluto chiarire alcuni concetti".
  • Io direi che non è la prima partita io direi che non è anzi è forse se andiamo a vedere e forse una delle più numerose partite giocate così forse non tutte si vorrebbe che fossero tutte così.
  • Noi non abbiamo vie di mezzo: o stiamo sulla luna o andiamo nel pozzo.
  • Quando ti abitui allo zucchero non accetti più il sale.
  • Bisognerebbe che le gare fossero gestite con un minimo di pazientosità.
  • Non mettiamo il carro davanti ai buoi, ma lasciamo i buoi dietro al carro.
  • C'è maggior carne al fuoco al nostro arco, anche se l'arco lancia le frecce.
  • Questi giocatori, nonostante il nostro paternalismo e il dialogo psicologico che a volte abbiamo, leggendo sui giornali certe frasi sono un po' umoralmente piuttosto abbacchiati, abbiamo il dovere non demagogico, magari di riservatezza.
  • Caratterialmente abbiamo dimostrato che alla base c'è anche il carattere.
  • E' un derby che, dolenti o nolenti, conta il risultato.
  • Questo qui è domenicalmente abbastanza appurabile.
  • C'è una propensione minore ad accettare un po' più serenamente, goliardamente un po' i risultati.
  • Direi, forse, senza dubbio, forse che per vincere oggi ci è mancato un uomo, più che un uomo direi un uomo... (dopo l'infortunio a Lothar Matthaeus, a Vienna in Rapid Vienna-Inter 2-1, Coppa Uefa 1990/91)
  • La squadra non ha perso quel filo elettrico conduttore di come ci siamo lasciati in campionato.
  • è estremamente delicato, un tema che si è già dibattuto, e sul quale si andrebbero ad avere delle alienazioni, squadre di città minori e quindi il calcio io credo che in Italia sia veramente un grosso treno culturale e quindi, tutto sommato, ritengo che in questa forma possa mantenere e gestirsi sull'arco nazionale ancora abbastanza equamente ben distribuito.
  • Non sono né la Lollobrigida, né Marylin, non merito tante attenzioni, sebbene spesso abbia anch'io un bel culo!
  • Non inseguo più chimere, le lascio a Sacchi. Icaro volava, ma Icaro era un pirla.
  • Si gioca fino alla fine!
  • Anche la Lituania ha giocatori che giocano in giro per l'Europa. Non è più come prima: i giocatori della Lituania giocavano le renne ai piedi…
  • Quando sento parlare di immagine, penso immediatamente a certi bei limoni che poi, al momento dell'apertura, sono completamente senza sugo.
  • Posso spezzare ancora una lancia a favore? Mi sembra che qualche mese fa si sia parlato di una nuova filosofia, no? Il famoso passaggio indietro che non dovrebbe interrompere la cosa, qui siamo sulla barriera veloce, gli daremo di punta la punizione per accelerare i tempi e l'ostruzionismo di fermare il gioco in questo senso dico che sia, c'è un orientamento anche in tale senso di portare un miglioramento a quello che è l'interruzione o me.
  • Diventano momenti di flipper.
  • Bisogna far esasperare un po' di di di di ruota da titolare.
  • Vuol dire che sono giocatori che hanno ... le quali passati avevano delle qualità per le quali per i risultati raggiunti .. quindi è stato un riconoscimento più che meritato attribuire questo premio.
  • Direi .. non è la prima partita, io direi che non è, anzi, forse, se andiamo a vedere, sicuramente una delle più numerose partite giocate così; forse non tutte si vorrebbe che fossero tutte così.
  • Ma non ho ... ci sono delle caratteristiche soggettive che è inutile andare a ... ogni tanto si forma un po' di di di di ..sull'ottone si forma un po' di opacatezza, poi lo tiri via e torna lucido, lo so, perfettamente. Ci sono degli elementi che questo tipo di plasmaggio caratteriale, così, .. viene col tempo no ? Io queste cose le conosco, oggi magari è una partita che ci voleva la sciabola.
  • La squadra sta compiendo quel gradino per mettersi sullo stesso pianerottolo delle altre. (campionato 1990/91)
  • C'è un organo ben preposto che devono stabilire se si può fare o non fare.
  • Non so se tu partecipi solo in questa circostanza ad un evento del genere o se non hai mai visto Quelli della Domenica che mettono su la maglia con su... hanno fatto anche quella della Pace, no?, oppure per altre malattie.
  • La ricordate la storia di Golia e del gigante? È come nel film "Il sesto potere"; [in realtà "Il quarto potere"]. Le tensioni sono aumentate al mille... di più, all'un per mille!. Penso alla tutela della struttura societaria che vada tutelata. La vita ci dà martellate sui calli. Bisogna costruire mattoni per essere solidi come il cemento armato. (Convention TIM, 4 febbraio 2001)
  • Non sono il mago Zurlì.
  • Un palo che non para è una sola.
  • Forse se andiamo a vedere, è una delle più numerose partite giocate così.
  • L'essere eruditi e preparati ha avuto una sua necessità.
  • Rispetto al passato ci sono degli approcci sicuramente più veritieri di tante fantasie.
  • Da figli si capisce poco, da genitori si cerca di insegnare quello che non si capiva da figli. (alla domanda rivoltagli: Che differenza c'è tra essere figli e essere padri)
  • A giudizio di qualcuno, la Fiorentina avrebbe bisogno soltanto di giovani. 'Verdè è una bella parola. Ma con tutti verdi si rischia di arrivare a giugno e di non riuscire a mietere il grano.
  • Battuta del famoso professore: "In campo faccio del mio peggio".
  • Secondo me siamo un grande pozzo di petrolio greggio ma non sappiamo ancora capaci di estrarlo tutto.
  • è una sconfitta che non deve scalfiggere il campionato.
  • Calcaterra era un timido, ho dovuto violentarlo in ogni allenamento perché non prendeva l'iniziativa.
  • La palla non è sempre tonda, a volte c'è dentro il coniglio.
  • Il pallone è una bella cosa, ma non va dimenticata una cosa: che e'gonfio d'aria.
  • Parere e non essere è come filare e non tessere.
  • Il nostro modo di intendere il calcio raziocinante, razionale, a volte quasi speculativo... (commento a Inghilterra-Italia 1-2 del 27/3/02)
  • Una partita ostica, ma anche agnostica.

  • Uno allenatore non è un idiota. Questi giochi, come due o tre giocatori erano deboli come una vuoto bottiglia. Strunz! Strunz! è due anni qua, ha dieci partite giocato, è sempre infortunato. Cosa permettiamo? Strunz. Hanno molto simpatico compagni, mettete in dubbio i compagni! Devono mostrare adesso io voglio, sabato questi giocatori devono mostrarmi e i suoi fans devono da soli lo partita vincere. Io sono stanco adesso il padre di questi giocatori. Uno è Mario, uno, un altro è Mehmet. Strunz al contrario è uguale. Io sono terminato. (trascrizione letterale di una sua intervista in tedesco del marzo 1998. Ecco il testo originale completo)
Es gibt Momente in diese Mannschaft, oh, einige Spieler vergessen innen Profi, was sie sind ... Ich lese nicht sehr viel Zeitungen, aber ich habe gehört viele Situationen. Erstens: Wir haben nicht offensiv gespielt. Es gibt keine deutsche Mannschaft spiel offensiv und dynam offensiv wie Bayer. Letztes Spiel hatten wir im Platz drei Spitzen. Elber, Jancker und dann Zickler. Wir mussen nicht vergessen Zickler. Zickler ist eine Spitzen mehr Mehmet, eh, mehr, eh Basler. Is klar diese Worte, is moeglich versteh, was ich gesagt? Dann: Offensiv. Offensiv is wie maken wir in Platz. Zweite: Ich habe erklär mit diese zwei Spieler nach Dortmund brauch vielleicht Halbzeitpause. Ich habe auch andere Mannschaft geseh in Europa nach diese Mittwoch. Ich habe geseh auch zwei Tage de Training. Ein Trainer is nich ein Idiot. Ein Trainer seh, was passieren in Platz. In diese Spiel, es waren zwei, drei diese Spieler waren schwach wie eine Flasche leer! Habe sie gesehen Mittwoch? Hat gespielt Mehmet, or hat gespielt Basler, or hat gespielt Trapattoni?
Diese Spieler beklagen mehr als Spiel! Wissen Sie, warum die Italien-Mannschaften kaufen nicht diese Spieler? Weil wir haben gesehen viele Male dumme Spiel. Haben gesagt, sind nicht Spieler für die italienisch, eh, Meisters.
Struuunz! Strunz is zwei Jahre hier und hat gespielt seine Spiel. Is immer verletzt. Was erlauben Strunz? Letzte Jahr Meister geworden mit Hamann, eh, Nerlinger. Diese Spieler waren Spieler! Waren Meister geworden! Ist immer verletzt! :Hat gespielt 25 Spiele in dieser Mannschaft, in dieser Verein. Mussen respektieren die andere Kollega! Haben viel nett Kollegen. Stellen Sie die Kollegen die Frage! Haben keine Mut an Worten! Weil ich weiß, was denken über diese Spieler. Musen zeigen jetzt! Ich will Samstag, diese Spieler mussen zeigen mich, eh zeigen die Fans. Mussen alleine die Spiel gewinnen!
Mussen alleine Spiel gewinnen! Ich bin müde jetzt der Vater dieser Spieler - eh der Verteidiger dieser Spieler! Ich habe immer die Schulde ueber diese Spieler! Einer is Mario, einer, andere is Mehmet! Strunz dagegen, egal, hat nur gespielt 25 Prozent diese Spiel.
Ich habe fertig!