Edmund Burke - Citazioni

Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.

Edmund Burke
Ingrandisci
Edmund Burke

Edmund Burke (1729 - 1797), politico, statista, letterato e oratore britannico.

  • C'è tuttavia un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
  • Come le altre semplici astrazioni, non si può trovare la libertà in astratto.
  • È lenta la marcia della mente umana.
  • È nella natura di ogni grandezza non essere esatta.
  • È nell'interesse del mondo commerciale che la ricchezza possa trovarsi dappertutto.
  • È un comune errore popolare supporre che quelli che si lamentano per il pubblico a voce più alta siano i più preoccupati per il suo benessere.
  • I grandi uomini sono segni e pietre miliari dello stato.
  • Il successo è il solo infallibile criterio di saggezza per le menti volgari.
  • Innovare non vuol dire riformare.
  • La consuetudine ci riconcilia a tutto.
  • La mera parsimonia non è economia... La spesa, o una grande spesa, potrebbe essere una parte essenziale della vera economia.
  • La superstizione è la religione degli spiriti deboli.
  • L'adulazione corrompe sia chi la dà che chi la riceve.
  • L'arroganza che deriva dall'età deve essere placata dall'insegnamento della giovinezza.
  • Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
  • L'emancipazione degli uomini fa progressi. Agli uragani danno ora anche nomi maschili, finora erano un privilegio delle donne.
  • L'unica cosa necessaria per il trionfo del male è che l'uomo buono non faccia niente.
  • L'uomo è per natura un animale religioso.
  • Niente è più fatale alla religione che l'indifferenza, che alla fine, è una mezza infedeltà.
  • Nessuno ha mai commesso un errore più grande di colui che non ha fatto niente perché poteva fare troppo poco.
  • Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.
  • Non dobbiamo sempre giudicare della generalità di un'opinione dal rumore dell'acclamazione.
  • Non si può mai pianificare il futuro pensando al passato.
  • Nessuna passione priva la mente così completamente delle sue capacità di agire e ragionare quanto la paura.
  • Per il fatto che una mezza dozzina di grilli sotto una siepe fanno risuonare il campo del loro strepito inopportuno, [...] non figuratevi che quelli che fanno tanto rumore siano i soli abitanti del campo.
  • Più grande è il potere, più pericoloso è il suo abuso. (da un discorso del 7 febbraio 1771)
  • Qualcuno ha detto che un re ha la stoffa per essere un nobile, ma non quella per essere un gentiluomo.
  • Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
  • Se qualcuno mi chiede cos'è un libero governo, io rispondo che esso è, ad ogni fine pratico, ciò che il popolo pensa che sia.
  • Semplice parsimonia non è economia... Le uscite, le grandi uscite di denaro, possono essere una parte essenziale della vera economia.
  • Tutte le fazioni religiose sono vulcani pronti ad esplodere.
  • Tutti gli uomini che si rovinano, lo fanno dalla parte delle loro inclinazioni naturali.
  • Tutto il governo - anzi ogni beneficio e gioia umani, ogni virtù e ogni azione prudente - sono fondati sul compromesso e lo scambio.
  • Un ordine perfetto è il fondamento di tutte le cose.
  • Una cosa può sembrare promettente in teoria ed essere rovinosa in pratica; un'altra può sembrare cattiva in teoria, e alla pratica dimostrarsi eccellente.
  • Una democrazia perfetta è quindi la cosa più spudorata al mondo.
  • Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.
  • Uno stato privo dei mezzi per operare qualche cambiamento è privo dei mezzi per conservarsi.