Billy Corgan - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
William Patrick "Billy" Corgan, Jr. (1967 - vivente), musicista statunitense, cantante e chitarrista, fondatore dei gruppi The Smashing Pumpkins e Zwan.
- Gli U2? Erano così ambiziosi all'inizio, così potenti. Mi toccavano davvero nel profondo, ma ora li detesto al punto che non riesco nemmeno più ad ascoltare i vecchi dischi. Quello che hanno fatto negli ultimi cinque anni li ha rovinati del tutto ai miei occhi. È stata la dimostrazione che Bono è un fottuto scherzo. Ammazzate Bono, è il messaggio dei Pumpkins. (1991)
- Ci hanno offerto otto date nella West Coast con Red Hot Chili Peppers e Nirvana in arene da più di 10.000 posti. Abbiamo rifiutato. Non vogliamo essere quelli che suonano mentre gli spettatori acquistano popcorn e noccioline. (1992)
- Ci paragonano sempre ai Nirvana. Chiunque viene messo a confronto con loro. Usano i Nirvana come una specie di unità di misura. Ma sono quasi tutti paragoni oziosi. (1993)
- Quando ho scritto Today ero sull'orlo del suicidio. Pensai fosse divertente scrivere una canzone che dice che oggi è il più bel giorno della tua vita perché è impossibile che le cose vadano peggio. (1993)
- Voglio ritirarmi. Presumo che un sei milioni e mezzo di album venduti dovrebbero consentirmi di potermi permettere un analista in grado di convincermi che la vita che conduco non è sana. (1993)
- Non si sceglie di scrivere canzoni sul dolore. È una cosa che semplicemente accade. Dovrei ignorare come mi sento e cantare canzoni spensierate alla Gerry and The Pacemakers perché è quello che la gente vuole? Si fottano tutti. Mi alzerò in piedi e canterò il mio blues, e se devo andare in fondo affonderò con le mie canzoni. (1994)
- L'idea di un doppio concept album è oggi totalmente fuori moda, ma io ne farò uno lo stesso. Voglio che sia il The Wall della mia generazione, perché so di non essere nato per fare quello che ha fatto Cobain, vale a dire canzoni di tre minuti che hanno sconvolto il mondo. Io appartengo più alla categoria dei Brian Wilson. (1994, parlando dell'album Mellon Collie and the Infinite Sadness)
- Ci sono dei gruppi che stanno facendo un buon lavoro. Come i Flaming Lips, ad esempio. Ma la vena si sta esaurendo. Questo non vuol dire che il rock sia morto, no. Un domani arriverà un quindicenne, un altro Kurt Cobain, un altro ragazzo che con la sua creatività spazzerà via i preconcetti. Ma per ora è ancora presto. Abbiamo perso la nostra innocenza troppo in fretta e sarà difficile riconquistarla. (1995)