Heinrich Böll - Citazioni
Da Famous Quotes, aforismi e citazioni in libertà.
Heinrich Böll (1917 - 1985), scrittore tedesco, premio Nobel per la letteratura.
- Io sono un clown, e faccio collezione di attimi. (da Opinioni di un clown)
- Un artista ha la morte sempre con sé, come un bravo prete il suo breviario. (da Opinioni di un clown)
- È già amaro commettere delle sciocchezze, ma le sciocchezze inutili sono quanto di più amaro ci sia. (da Lontano dall'esercito)
- Gli atei annoiano perché parlano sempre di Dio.
- Nell'esercizio anche del più umile dei mestieri, lo stile è un fatto decisivo. (da Lontano dall'esercito)
- Quello che sta fuori - a questo mondo ciascuno sta fuori rispetto agli altri - trova una cosa sempre peggiore o migliore di quello che ci sta dentro. (da Opinioni di un clown)
Incipit di Foto di gruppo con signora
La protagonista femminile dell'azione, nella prima parte, è una donna di quarantotto anni, germanica: alta m. 1,71, pesa Kg 68,8 (in abito da casa), perciò ha solo 300- 400 grammi meno del peso ideale. Ha occhi cangianti tra il blu cupo e il nero, capelli biondi molto folti e lievemente imbiancati, che le pendono giù sciolti, aderendole al capo, lisci, come un elmetto. Questa donna si chiama Leni Pfeiffer, nata Gruyten, e per trentadue anni, naturalmente con interruzioni varie, ha subito quello strano processo che si chiama processo lavorativo: per cinque anni come impiegata priva di ogni preparazione professionale nell'ufficio del padre; per ventisette come operaia, ugualmente non qualificata, nel ramo della floricultura. Poiché, in un momento inflazionistico, si è disfatta con molta leggerezza di una cospicua proprietà immobiliare, una non disprezzabile casa d'affitto nella città nuova, che oggi varrebbe non meno di centocinquantamila marchi, è piuttosto priva di mezzi, dopo aver lasciato il suo lavoro senza un serio motivo, non essendo né vecchia né malata. Poiché nel 1941 è stata moglie per tre giorni di un ufficiale di professione della Wehrmacht, oggi riscuote una pensione di vedova di guerra, cui non si è ancora aggiunta una pensione dell'assicurazione sociale. Si può dunque dire che Leni, al momento – e non solo dal punto di vista finanziario – fa una vita da cane, specie da quando il suo amato figliuolo sta in galera.
[Einaudi, traduzione a cura di Italo Alighiero Chiusano]